Premio Creative Living Lab

Il ministero dei beni culturali comunica i nomi dei vincitori della seconda edizione del premio Creative Living Lab e CasermArcheologica è tra i 17 nomi selezionati che hanno vinto il finanziamento con il progetto  I muri raccontano.

Riportiamo l’articolo uscito su il Corriere Nazionale che annuncia i vincitori su 208 progetti partecipanti..

Premio Creative Living Lab: il Ministero dei Beni Culturali comunica i nomi dei 17 progetti vincitori della seconda edizione

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Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Alberto Bonisoli, comunica i nomi dei 17 progetti vincitori della seconda edizione del Premio Creative Living Lab. Un’iniziativa della Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane, volta alla rigenerazione urbana condivisa di luoghi periferici, per la realizzazione di attività innovative in ambito culturale e creativo, orientate alla riqualificazione e alla trasformazione di spazi interstiziali, aree o edifici abbandonati o dismessi e zone di verde non curate.

“Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati di questa seconda edizione, che ha visto una grande partecipazione da tutto il territorio nazionale – dichiara il Ministro Alberto Bonisoli – e un alto livello qualitativo delle proposte. Questo conferma ancora una volta quanto sia importante coinvolgere la cittadinanza nei temi della rigenerazione urbana e, attraverso iniziative istituzionali di ampia portata, sostenere progetti creativi e innovativi che nascono dalla diretta conoscenza del territorio”.

Hanno partecipato al bando 208 progetti relativi alla creazione di workshop, seminari di arti performative, esposizioni, laboratori artistici, presentati da enti locali, associazioni e fondazioni attivi nel campo della rigenerazione delle periferie urbane.

La commissione, designata dal Direttore Generale DGAAP, ha individuato i 17 vincitori.

Sei i premiati nelle Regioni del Nord Italia: “Cortile spettacolare” (Milano), “EXtraART: linee di rigenerazione” (Forlì), “Modena Ovest Pavillion” (Modena), “Game-trification” (Milano), “Invasioni Creative” (Udine), “Viadellafucina16, Aurora!” (Torino).

Sei i vincitori dell’area del Centro Italia: “Tazebao, i muri parlano… comunicare nello spazio pubblico di una piazza in formazione” (Firenze), “Laurentino38” (Roma), “EX. Progettare l’abbandono” (Terni), “Palombellissima! Il mio quartiere superlativo” (Ancona), “I muri raccontano” (Sansepolcro AR), “Raid Caterpillar” (L’Aquila).

Cinque quelli premiati nel Sud Italia: “Z.I.P. Zone Interdisciplinar Projects” (Barletta), “Needle Scampia” (Napoli), “Riconnessioni: percorsi di riattivazione della memoria urbana per riportare la periferia al centro” (Palermo), “Zen°zero zen grado zero” (Palermo), “Maap Fiera d’Arte Pubblica” (Matera).

Come previsto dal bando, i soggetti proponenti hanno focalizzato i loro progetti con l’obiettivo di migliorare la fruizione e la qualità dei luoghi individuati, di incentivare l’attivazione di percorsi di partecipazione e autocostruzione attraverso il coinvolgimento di soggetti attivi sul territorio e di promuovere un sistema di autorganizzazione dal basso, tale da favorire un processo di empowerment e di riappropriazione nelle comunità coinvolte.

“La grande partecipazione alla seconda edizione del Premio Creative Living Lab – afferma Federica Galloni, Direttore Generale DGAAP – conferma la validità dell’iniziativa e avvalora l’importanza di sviluppare il senso identitario e di appartenenza al proprio territorio. Le proposte presentate dalle associazioni locali dimostrano la necessità di attivare e rilanciare le microeconomie locali attraverso processi culturali condivisi”.

Per questa seconda edizione sono stati messi a disposizione 600mila euro, per un massimo finanziabile di 35mila euro per ciascun progetto.