Per una comunicazione non ostile
progetto con Istituto Comprensivo di Sansepolcro
con la partecipazione della formatrice Dott.ssa Barbara Laura Alaimo
Nell’anno scolastico 2022/2023 la Scuola Secondaria di primo grado “Buonarroti Pacioli” dell’Istituto Comprensivo Statale di Sansepolcro è risultata tra le scuole vincitrici del Concorso Saper(e)Consumare, iniziativa promossa e finanziata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito per educare e sensibilizzare giovani e adulti al consumo sostenibile e responsabile.
Il progetto dal titolo Consumare con sapienz@, rivolto agli studenti e studentesse della Scuola Secondaria di primo grado “Buonarroti Pacioli”, comprendeva anche un percorso di sensibilizzazione contro la violenza delle parole e una serie di attività finalizzate alla conoscenza e all’approfondimento del Manifesto della
comunicazione non ostile, documento redatto dall’Associazione Parole O_Stili che ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra i quali anche la Medaglia del Presidente della Repubblica.
In collaborazione con CasermArcheologica, in una prima fase, studenti e studentesse di tutte le classi della scuola secondaria hanno avuto la possibilitĂ di avvicinarsi alle tematiche del Manifesto attraverso lezioni, incontri e attivitĂ condotte in forma interdisciplinare.
Il progetto dal titolo Consumare con sapienz@, rivolto agli studenti e studentesse della Scuola Secondaria di primo grado “Buonarroti Pacioli”, comprendeva anche un percorso di sensibilizzazione contro la violenza delle parole e una serie di attività finalizzate alla conoscenza e all’approfondimento del Manifesto della
comunicazione non ostile, documento redatto dall’Associazione Parole O_Stili che ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra i quali anche la Medaglia del Presidente della Repubblica.
In collaborazione con CasermArcheologica, in una prima fase, studenti e studentesse di tutte le classi della scuola secondaria hanno avuto la possibilitĂ di avvicinarsi alle tematiche del Manifesto attraverso lezioni, incontri e attivitĂ condotte in forma interdisciplinare.
Successivamente gli studenti e studentesse delle classi prime hanno partecipato ad un
laboratorio di approfondimento dei dieci principi e si sono cimentati nel disegno di elementi simbolici ispirati al documento. Gli oltre cento disegni prodotti sono stati raccolti in dieci opuscoli colorati (uno per ciascun principio) e presentati alla Mostra “Libri fatti a mano” che si è tenuta a Pieve Santo Stefano (Ar) dal 3 al 6 Maggio 2023.
I dieci elaborati più significativi, individuati mediante un sondaggio rivolto a docenti e studenti, sono stati successivamente utilizzati per la realizzazione di manifesti affissi, per tutto il mese di giugno, nei luoghi più simbolici della città . La collezione di opuscoli ed i dieci manifesti correlati sono stati oggetto di una mostra dal titolo “Omaggio al Manifesto della comunicazione non O_Stile” presso CasermArcheologica.
Un lavoro capillare che ha coinvolto a vari livelli tutti gli studenti e studentesse della scuola secondaria e che, con il prezioso contributo di un gruppo di docenti sensibili alla tematica, si è posto l’obiettivo di raggiungere e far riflettere l’intera comunità locale sul tema della comunicazione, consapevoli che “le parole possono commuovere, unire e scaldare il cuore ma possono anche ferire, offendere e allontanare”.
laboratorio di approfondimento dei dieci principi e si sono cimentati nel disegno di elementi simbolici ispirati al documento. Gli oltre cento disegni prodotti sono stati raccolti in dieci opuscoli colorati (uno per ciascun principio) e presentati alla Mostra “Libri fatti a mano” che si è tenuta a Pieve Santo Stefano (Ar) dal 3 al 6 Maggio 2023.
I dieci elaborati più significativi, individuati mediante un sondaggio rivolto a docenti e studenti, sono stati successivamente utilizzati per la realizzazione di manifesti affissi, per tutto il mese di giugno, nei luoghi più simbolici della città . La collezione di opuscoli ed i dieci manifesti correlati sono stati oggetto di una mostra dal titolo “Omaggio al Manifesto della comunicazione non O_Stile” presso CasermArcheologica.
Un lavoro capillare che ha coinvolto a vari livelli tutti gli studenti e studentesse della scuola secondaria e che, con il prezioso contributo di un gruppo di docenti sensibili alla tematica, si è posto l’obiettivo di raggiungere e far riflettere l’intera comunità locale sul tema della comunicazione, consapevoli che “le parole possono commuovere, unire e scaldare il cuore ma possono anche ferire, offendere e allontanare”.
Nel contesto del progetto, Sabato 6 maggio 17.00 a CasermArcheologica si è tenuto l’incontro, a cura dell’Associazione CasermArcheologica, partner del Centro Insieme Sansepolcro, finalizzato ad aiutare i genitori e gli educatori a comprendere i rischi e le opportunitĂ della Rete, per accompagnare con maggiore consapevolezza figli ed allievi nell’utilizzo degli strumenti digitali e dei social media e per essere insieme consapevoli dell’importanza del linguaggio.
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Il Centro Insieme è un luogo di accoglienza, informazione e orientamento dove le famiglie e le persone possono trovare informazioni, supporto e orientamento per connettere le proprie necessità alle risorse del territorio.
Il progetto vuole condurci nella consapevolezza dell’uso del linguaggio e accompagnarci dentro i significati delle parole, del peso e delle conseguenze che esse possono avere sugli altri quando non si accettano le diversitĂ che ci caratterizzano. Un processo che parte dai piĂą piccoli, ragazzi e ragazze hanno letto e approfondito i contenuti del manifesto con serietĂ e consapevolezza e dall’impegno degli insegnanti. Grazie a tutte e a tutti!
Progetto sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese
www.ottopermillevaldese.org