UTOPIE POSSIBILI
secondo modulo
7*8*9 Novembre 2024
Laboratorio esperienziale dedicato a
INTELLIGENZA ARTIFICIALE, WEB 3, IMMERSIVITA’
A SERVIZIO DELLA RIGENERAZIONE URBANA A BASE CULTURALE
Il workshop Utopie Possibili, tenutosi dal 7 al 9 novembre 2024, ha rappresentato una tappa fondamentale per esplorare le nuove frontiere della rigenerazione urbana a base culturale, con un focus specifico su Intelligenza Artificiale, Web 3 e immersività. L’evento, ospitato a CasermArcheologica e organizzato in collaborazione con Farm Cultural Park, ha visto la partecipazione di tre esperti di rilevanza nazionale e internazionale: Alessandro Cacciato, consulente in innovazione sociale e membro di Farm Cultural Park, e Francesco Monterosso, architetto e ricercatore in design presso l’Università di Palermo.
Il corso ha offerto ai partecipanti una panoramica sulle possibilità di innovare i processi di rigenerazione urbana attraverso l’integrazione di tecnologie emergenti e un approccio culturale inclusivo. I relatori hanno messo in luce come l’uso delle tecnologie digitali, se applicate in modo consapevole, possa trasformare non solo il volto delle città, ma anche promuovere coesione sociale e partecipazione comunitaria. In particolare, è stato sottolineato il valore della cultura come motore di cambiamento per la riqualificazione degli spazi pubblici, soprattutto nelle aree interne.
La rigenerazione urbana a base culturale non è solo una strategia per migliorare la qualità degli spazi fisici, ma anche un processo in cui la cultura diventa un catalizzatore per l’innovazione sociale e la sostenibilità. I partecipanti hanno acquisito competenze utili a sviluppare progetti futuri, orientati a creare città più vivibili, sostenibili e inclusive, con la tecnologia e l’arte che operano insieme per rispondere alle sfide del futuro.
Contesto
Viviamo in un’era caratterizzata da un’accelerazione tecnologica senza precedenti, con l’Italia al centro di una rivoluzione che tocca ogni sfaccettatura della vita dei propri cittadini: dall’economia alla società, fino alla politica.
Come sottolineato da Alvin Toffler nel saggio “Future Shock”, stiamo vivendo una trasformazione inedita, dove l’adattamento e la comprensione del cambiamento tecnologico diventano cruciali per realizzare iniziative d’impatto imprenditoriale e sociale nel prossimo futuro. Per i cittadini, aziende e classe politica questo significa non solo integrare nuove tecnologie nei processi di produzione e decisionali, ma anche preparare la società a navigare in un mondo sempre più digitale, insegnando competenze vitali come il pensiero critico e l’adattabilità.
Questo richiede un riorientamento dell’approccio di conoscenza attraverso degli strumenti neutri, per coltivare le menti che devono essere pronte al continuo flusso di informazioni dettate dal progresso tecnologico.
La scelta del metodo di lavoro
Abbiamo scelto la modalità del workshop poiché promuove un’interazione diretta, il coinvolgimento attivo e la collaborazione. Ha altresì la capacità di stimolare la creatività, ovvero l’elemento principale dell’innovazione, consentendo la personalizzazione dell’apprendimento offrendo riscontri immediati. Questo metodo di lavoro permette di essere molto più efficace, rispetto ai convegni e webinar, per l’applicazione pratica delle conoscenze e lo sviluppo di competenze specifiche.
PROGRAMMA
Giovedì 7 Novembre 2024
Contestualizzazione, ispirazioni, metodo di lavoro, applicazioni
> ore 14.30 – 16.00 Accoglienza partecipanti e visita a CasermArcheologica
> ore 16.00 – 17.30 Attraverso la conoscenza degli attori nel nostro workshop ovvero Farm Cultural Park, un centro culturale indipendente che nasce in una porzione di un centro storico abbandonato oggi diventato una delle principali attrazioni turistiche siciliane; Il Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo che attraverso i suoi docenti potranno aiutare i partecipanti a conoscere ogni sfaccettatura dei beni culturali locali; Olimaint, azienda leader nel settore del web 3 ovvero la nuova dimensione della rete internet nell’epoca del 5G e dell’intelligenza artificiale.
>17.30 – 17.45 Coffee break
>17.45 – 19.30 Intervento Laboratorio di ricerca Augmented City Lab, Università di Palermo – Daniele Ronsivalle e Francesco Monterosso
Modelli per uno sviluppo locale di città e territori sostenibili, ispirati da una nuova responsabilità e una nuova ermeneutica del progetto urbanistico come esito di una creatività generatrice di cure, di recuperi e di riattivazioni di centri urbani che possono tornare ad alimentare cicli di vita, a coltivare i talenti degli abitanti, ad attrarre idee, a generare innovazione, a produrre nuove economie e a rafforzare reti di solidarietà
Venerdì 8 Novembre 2024
> 9.00 – 19.00 Fase operativa(pausa pranzo dalle 13.00 alle 14.30)
I partecipanti verranno suddivisi in tavoli di lavoro ed interagiranno, grazie ai tutor con l’evidence Plan, uno strumento – preso in prestito dal mondo delle startup – che aiuterà i partecipanti ad effettuare un’analisi critica del territorio e degli strumenti digitali che oggi abbiamo a disposizione, per poter trovare una nuova soluzione al tema del workshop
Evidence Plan
È uno strumento formato da quattro sezioni principali. Al centro dello schema verrà scritto l’obiettivo a cui miriamo [ad esempio la fruizione dei beni architettonici ed ambientali della nostra città attraverso nuove tecnologie, per permettere una fruizione immersiva a distanza per fini turistici e/o culturali].
Una volta definito l’obiettivo i partecipanti verranno stimolati a riflettere sui quattro aree:
– Limiti | Attivare un’analisi critica del momento storico che stiamo vivendo, che blocca l’engagement su temi sociali, culturali e/o politici.
– Opportunità Innovative | Creatività: ai partecipanti verrà chiesto come poter superare i limiti individuati attraverso le nuove tecnologie o nuove modalità di stare insieme?.
– Migliorare | Quali possono essere le migliorie della nostra città o delle associazioni presenti sul territorio per poter accogliere le opportunità innovative individuate al punto precedente?
– Ri-Usare | Conoscenza delle ultime tecnologie/best practice/metodi di lavoro innovativi che possano accelerare l’engagement e rendere le opportunità innovative individuate immediatamente applicabili.
Realizzazione di un prototipo
I tavoli di lavoro, una volta individuato il progetto da realizzare, grazie al confronto effettuato con l’Evidence Plan, avranno a disposizione del tempo per poter realizzare il primo prototipo, grazie alla guida di esperti del settore che potranno trasferire le nozioni base.
Sottolineiamo quanto sia fondamentale realizzare un esempio della visione innovativa che vogliamo proporre, poiché attraverso la concretezza di un prototipo, sarà più semplice arginare e superare le diffidenze che da sempre accompagnano ogni innovazione, specie nei territori a bassa cultura dell’innovazione, dove si tende a guardare con rassegnazione il passato piuttosto che immergersi nell’ignoto delle innovazioni.
Sabato 9 Novembre 2024
> 9.00 – 12.30 Conclusione del laboratorio e restituzione dei gruppi di lavoro.
> 16.00 – 18.00 Incontro con le artiste Lisa Gelli, Sara Garagnani e Marina Marcolin e inaugurazione della mostra Farsi Incontro, con le opere delle artiste.
partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti,
iscrizione obbligatoria via mail entro il 2 Novembre 2024
scrivendo a casermarcheologica@gmail.com
ai partecipanti è richiesto di portare i propri device (computer, smartphone e/o tablet)
Docenti ed esperti:
Alessandro Cacciato | originario di Vicenza, vive in Sicilia dal 1994. Da vent’anni lavora nel sistema delle camere di commercio, occupandosi di imprese digitali e orientamento professionale. È attualmente componente dello staff del centro culturale indipendente Farm Cultural Park di Favara [Ag]. È consulente per aziende, associazioni, sindaci, senatori e deputati europei nel campo dell’innovazione sociale, politica e tecnologica. Ha scritto tre saggi nonché gestito una rubrica sull’innovazione per “ilfattoquotidiano.it”.
Francesco Monterosso | Architetto e visual designer è attualmente ricercatore in Disegno industriale presso il DARCH – Dip. di Architettura dell’Università di Palermo. Insegna all’interno dei Laboratori di design, lavorando sui temi della comunicazione visiva, del digitale e dell’innovazione tecno-sociale in relazione ai territori e ai patrimoni culturali. Ha partecipato a ricerche e convegni nazionali e internazionali, svolgendo anche attività di coordinamento scientifico e organizzazione di workshop, convegni e mostre. Membro SID (Società Italiana di Design) e socio ADI/AIAP, è stato titolare di uno studio di design che si è occupato prevalentemente di progetti integrati di comunicazione (online/offline) per aziende e istituzioni pubbliche e private. Alcuni suoi progetti sono stati candidati al Compasso d’oro.
Massimiliano Nicolini | è un ricercatore in scienze dell’informazione, specializzato in VRO e intelligenza artificiale. Membro del Metaverse Standards Forum, dirige da oltre 25 anni il dipartimento di ricerca e sviluppo su AI e VRO di Olimaint. Ha realizzato il primo metaverso artistico religioso e collabora con Philip Kotler per la creazione della prima scuola di marketing nel metaverso. È membro di vari comitati scientifici e autore di contributi legislativi sul metaverso, riconosciuto a livello globale per il suo lavoro innovativo.
Finanziato tramite Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0” (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1 “Attrattività dei borghi”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU e gestito dal Ministero della Cultura
Programma del PRIMO MODULO 3|7 luglio 2024
CasermArcheologica, a Sansepolcro (AR) è uno spazio di produzione culturale, aperto ogni giorno, esito di un percorso di rigenerazione urbana di un palazzo storico abbandonato.
In 10 anni, grazie ad un costante lavoro di progettazione, applicando a programmi culturali a livello locale, regionale, nazionale ed europeo, CasermArcheologica ha creato le condizioni per riaprire lo spazio, con il coinvolgimento attivo della comunità cittadina a partire dai più giovani. Dal 2013 a Casermarcheologica si svolgono residenze artistiche e mostre, laboratori, concerti, festival, corsi di sostegno allo studio, incontri con autori e autrici dall’Italia e dall’estero.
Il percorso Utopie Possibili, a partire dall’esperienza maturata in questi anni a CasermArcheologica, vuole fornire strumenti a organizzazioni, associazioni, soggetti del terzo settore, gruppi informali impegnati in progetti culturali per acquisire strumenti e metodi di gestione, utili ad affrontare la quotidiana sfida di trovare equilibri tra innovazione e sostenibilità economica, tra desiderio e responsabilità.
UTOPIE POSSIBILI
primo modulo
3 – 7 Luglio 2024
corso di formazione rivolto a operatori e operatrici culturali, organizzazioni e gruppi informali interessati ad acquisire strumenti di progettazione.
Corso sostenuto con fondi PNRR, bando TOCC Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale ed ecologica
Progetto grafico: Sara Garagnani
PROGRAMMA
Mercoledì 3 Luglio
ore 10.00-13.00 e 15.00 – 16.30
Laura Caruso, project manager e curatrice di CasermArcheologica
Dall’idea al progetto: vision, mission dell’organizzazione, strategie di medio e lungo periodo, esercitazione per la scrittura di un bando (analisi di contesto, obiettivi, pianificazione delle azioni, budget)
ore 16.30 – 18.00
Ilaria Margutti, artista visiva e insegnante, fondatrice di CasermArcheologica
Samuele Boncompagni, drammaturgo, scrittore, attore
Claudio Ballestracci, artista visivo, esperto in allestimento spazi museali
Il ruolo degli artisti nei progetti di sviluppo locale con le comunità
Giovedì 4 Luglio
ore 10.00 – 13.00 e 15.00 – 16.30
Sara Nocentini, progettista esperta in programmi Erasmus+ e Europa Creativa
Le possibilità della progettazione europea, introduzione ai programmi culturali europei
ore 16.30 – 18.00
Laura Caruso, project manager CasermArcheologica
Budget di progetto e rendicontazione
Venerdì 5 Luglio
ore 10.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00
Simonetta Carbonaro e Ezio Manzini
L’Impresa della Grande Trasformazione: arte e cultura come acceleratore della necessaria e urgente rigenerazione. Sostenibilità e rapporti con Pubbliche Amministrazioni.
Simonetta Carbonaro, esperta riconosciuta a livello internazionale in Psicologia del Consumo, Marketing Umanistico, Innovazione d’Impresa e Design Management.
“Che cosa mancherebbe al mondo se la mia impresa non esistesse?” Questa è la semplice domanda con cui ogni organizzazione può mettere a fuoco l’essenza delle proprie aspirazioni e dare, quindi, forma alle conseguenti azioni con cui partecipare alla grande trasformazione culturale necessaria per la costruzione di un futuro desiderabile.
Ezio Manzini, designer per l’innovazione sociale intesa come principale agente nella transizione ecologica. Su questo tema ha promosso DESIS: una rete internazionale di scuole di design specificatamente attive su questo tema.
Traiettorie Come mantenere la qualità sociale nel tempo. Tutte le iniziative di cui si occupa il corso sono dei casi di innovazione sociale trasformativa: la loro esistenza implica un cambiamento sistemico a scala locale. Al cuore di questo cambiamento sistemico c’è la scelta di collaborare. Cioè di fare assieme qualcosa. E di farlo in prossimità e con cura. Questa scelta permette di ottenere risultati altrimenti impensabili, ma ha un costo in temini di tempo, energia ed attenzione richieste. In questo sta il limite alla loro diffusione e alla loro durata nel tempo.
Sabato 6 Luglio
10.00 – 16.30
Consulenza per singoli progetti con Laura Caruso, su prenotazione
16.30 (ingresso libero e gratuito)
CasermArcheologica, Via Aggiunti 55, Sansepolcro
Echi del tempo, installazioni sperimentali per Montebotolino
Inaugurazione mostra Claudio Ballestracci a CasermArcheologica
Domenica 7 Luglio
Montebotolino 11.30 (ingresso libero e gratuito)
Sospese confidenze
Lettura a Montebotolino, Comune di Badia Tedalda
a cura di Samuele Boncompagni
con Samuele Boncompagni e Chiara Renzi
musiche dal vivo Ruben Marzà
Attività inserita nel progetto “Repubblica delle Foreste, custodi dell’Alpe della Luna”, Bando Borghi PNRR
Prime sono le pietre a sussurrare, poi viene il vento, che ora bisbiglia, ora grida: sono le storie della storia di Montebotolino, un borgo sospeso sul pendio del monte, sospeso nel tempo. Un percorso narrativo nel quale immergersi passeggiando e ascoltando: silenzi, suoni, parole e memorie che tornano ad affacciarsi al “Paradiso” per volare lontano. Un paesaggio conserva le storie di chi lo ha vissuto, di coloro che lo hanno attraversato: raccogliere quelle storie e tornare a raccontarle nel presente è compiere un ricamo tra passato e futuro, rammentare rammendare.
INFO COSTI
Info: casermarcheologica@gmai.com
Costo di partecipazione per singole giornate 3, 4, 5, 6 luglio: 50 euro al giorno a partecipante.
Per chi partecipa a tutte le giornate, è possibile essere anche due persone appartenenti alla stessa organizzazione al costo di un partecipante.
Venerdì 5 Luglio ore 21.00, sabato 6 luglio ore 16.30 e Domenica 7 luglio ore 11.30: ingresso libero e gratuito
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Profili delle professioniste e dei professionisti
CLAUDIO BALLESTRACCI
Il cuore della sua ricerca consiste nel vivificare il fattore apparentemente inerte della materia (frequente l’uso del metallo) attraverso processi tecnici elementari: la luce, l’elettricità, la simbiosi alchemica con elementi composti e naturali. L’oggetto ritrovato è la materia prima per elaborare l’immagine, così come un luogo o un edificio sono fonte di ispirazione originaria. Le immagini prodotte sono quasi sempre attraversate dalla luce: nella trasparenza dei raggi filtrati dalla cera e dal cotone, dalla resina e dall’acqua si svelano concetti vividi trattenuti dentro strutture inerti, nella commistione fra organico e inorganico. Le opere, spesso caratterizzate da una dichiarata obsolescenza, sono contrassegnate da una matrice comune, la rovina, nel segno della caducità e della memoria. Ha esposto in Italia e all’estero.
Vive e lavora a Longiano, in Romagna.
SAMUELE BONCOMPAGNI
Samuele Boncompagni, attore, autore laureato in Drammaturgia e formatore teatrale specializzato presso Accademia delle Arti e dello Spettacolo del Teatro alla Scala di Milano. Ha co-fondato l’associazione culturale Noidellescarpediverse. Come autore ha vinto prestigiosi premi tra i quali “Belli Corti” di Roma, “Tragos” di Milano, “Centro Attori” della Rivista Sipario. Lo spettacolo “In arte son Chisciotte – cavaliere singolare femminile plurale”, di cui è autore del testo, nel 2022 ha vinto il premio AGIS-SociaLive promosso da Agis e Meta. Collabora con Fondazione Bruschi dal 2013 per progetti di didattica museale teatralizzata e da due anni cura con Chiara Renzi la direzione artistica della rassegna “Racconta la Casa Museo”. Negli ultimi anni si è dedicato anche alla narrazione e drammaturgia in contesti naturali come al festival Montagne Racconta in Trentino e lavorando in alcuni dei Borghi più belli d’Italia della provincia di Arezzo come Anghiari, Lucignano, Poppi e Raggiolo.
SIMONETTA CARBONARO
www.realise.de
E’ un’esperta riconosciuta a livello internazionale in Psicologia del Consumo, Marketing Umanistico, Innovazione d’Impresa e Design Management. Svolge ricerche sull’ethos delle società e sul comportamento dei consumatori, da cui estrae interpretazioni su ciò che sta alla base della trasformazione dei bisogni umani e delle dinamiche dei movimenti socio-culturali.
Dal 1992 al 2004 ha insegnato alla scuola di design Domus Academy di Milano, è stata visiting professor presso la London University of Fashion. Nel 2001 ha co-fondato l’ONG Parlamento Culturale Europeo, un forum indipendente di personalità europee nel campo delle arte, della cultura. Nel 2004 in Svezia le è stato conferito il titolo di Professor in Design Management e Humanistic Marketing dall’University of Borås, dove ha diretto l’iniziativa The Design of Prosperity, un think-tank sulle dinamiche socio-culturali che influenzano i nuovi movimenti culturali, guidano i cambiamenti socio-economici e promuovono stili di vita sostenibili.
25 anni fa ha co-fondato una società di consulenza con sede in Germania, dove conduce progetti di gestione dell’innovazione sostenibile e di comunicazione di marca per grandi aziende internazionali come IKEA, Patagonia, Coop Italia, MIGROS. Da 25 anni è membro del comitato consultivo del Gottlieb Duttweiler Institut (GDI), rinomato centro svizzero per gli studi sociali e di marketing e da 4 anni fa parte del Brand Committee di Gebana, una delle prime imprese sociali del fair trade europeo.
LAURA CARUSO
project manager e direttrice, insieme a Ilaria Margutti, di CasermArcheologica.
Laureata in Lettere a Parma, dopo varie esperienze in Italia e all’estero, ha maturato la propria esperienza professionale soprattutto in ambito teatrale, prima a Fondazione Teatro Due a Parma, poi in Toscana, a Sansepolcro, dove ha lavorato come direttrice organizzativa di CapoTrave / Kilowatt (Premio Ubu 2010), compagnia che gestisce una residenza teatrale e un festival dedicato alle arti del contemporaneo, riconosciuti da Regione Toscana e MIBACT. Dal 2010 al 2019 ha curato il progetto di formazione e coinvolgimento del pubblico “Spettatori Erranti” dal 2016 al 2019 ha fatto parte del gruppo di direzione del Festival dello Spettatore ad Arezzo (www.festivaldellospettatore.it). E’ ideatrice, insieme a Saverio Verini, di Art Sweet Art, residenze d’artista in abitazioni private, accessibili ai visitatori (www.artsweetart.net).
E’ project manager dei Comuni di Badia Tedalda e Pieve Santo Stefano per il progetto “La Repubblica delle foreste, custodi dell’Alpe della Luna”, finanziato con risorse PNRR Bando Borghi per 2.080.000 Euro (www.repubblicadelleforeste.it)
E’ membro nominato dal Ministero della Cultura del Comitato Nazionale Comitato Nazionale per l’ottavo centenario della prima rappresentazione del Presepe.
Tra le pubblicazioni curate “CasermArcheologica, Almanacco 1#”, “CasermArcheologica, Almanacco 2#” e “Coinvolgimento, partecipazione, cittadinanza”, tutte per la Casa Editrice Morlacchi.
EZIO MANZINI
www.desis-network.org
Si occupa di design per l’innovazione sociale intesa come principale agente nella transizione ecologica. Su questo tema ha promosso DESIS: una rete internazionale di scuole di design specificatamente attive su questo tema.
Attualmente è Presidente di DESIS Network e Professore Onorario al Politecnico di Milano. E’ stato professore invitato in molte scuole internazionali, come, nell’ultimo decennio: Elisava-Design School and Engineering (Barcelona), Tongji University (Shanghai), Jiangnan University (Wuxi), University of the Arts (London), CPUT (Cape Town), Parsons -The new School for Design (NYC).
Ultimi libri: “Design, When Everybody Designs. An Introduction to Design for Social Innovation”, MIT Press 2015; Politiche del quotidiano, Edizioni di Comunità, 2018 (edizione inglese: Politics of the Everyday. Bloomsbury, 2019) e Abitare la prossimità, Egea 2021 (edizione inglese Livable Proximity, Egea 2022); “Plug-ins: Design for City Making in Barcelona” (with Albert Fuster and Roger Paez, Elisava and Actar Publishers 2023.
ILARIA MARGUTTI
artista, insegnante, Direttrice e Rappresentante Legale di CasermArcheologica
Contatti: www.ilariamargutti.com / Ilaria Margutti FB / ilariamargutti IG /
Ilaria Margutti (Modena 1971), vive e lavora a Sansepolcro, dove svolge l’attività artistica e quella di docente di storia dell’arte. Nel 1997 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Ha collaborato con diverse gallerie in Italia e in Europa. Nel 2008 le sue opere sono finaliste in tre premi internazionali: Arte Laguna, Arte Mondadori e premio Embroideres’ Guild di Birmingham. Nel 2010 è in Costa d’Avorio per il progetto De L’Esprit e de L’Eau sostenuto dal Consolato Italiano.
Ha seguito progetti per la diffusione dell’arte contemporanea in collaborazione con il Museo Civico di Sansepolcro.
Dal 2013 è direttore di CASERMARCHEOLOGICA, spazio per la sperimentazione artistica contemporanea a Sansepolcro; assieme a Laura Caruso ne cura il recupero e la progettazione.
SARA NOCENTINI
Laureata in Scienze della Formazione a Firenze, dopo aver lavorato come consulente per oltre 10 anni con le pubbliche amministrazioni provinciali di Arezzo e Firenze nel settore della formazione professionale e delle competenze, si specializza in europrogettazione e inizia a collaborare come freelance con soggetti pubblici e privati, in particolare per lo sviluppo di progettualità sui programmi Erasmus e Creative Europe.
Dal 2013 ad oggi, ha progettato oltre 100 iniziative nei settori educativi, sociali e culturali e ha gestito e coordinato gruppi di lavoro e scambi europei nel settore VET e School.
È iscritta all’albo dei valutatori INDIRE e INAPP per l’assessment di progetti Erasmus+ in ambito School, EDU e VET.
Dal 2023 è presidente dell’Associazione Culturale Ideatica APS, ente del terzo settore che si occupa di attività di educazione e formazione rivolte a giovani e adulti nel campo della comunicazione audiovisiva e cinematografica e che promuove e sostiene la ricerca e la sperimentazione nel campo dell’immagine e delle arti cinematografiche.